COMPAGNIA DELLE OPERE
La Federazione intende favorire la nascita, la crescita e lo sviluppo delle Imprese sociali, accompagnandole nel percorso educativo, organizzativo e gestionale, per la promozione di un'autentica solidarietà fra gli uomini e per una risposta sistematica, e professionalmente efficace, ai loro bisogni.
FIS (CDO Impresa Sociale) riconosce a fondamento del proprio operare:
- La centralità della persona: condividere i bisogni e il compito di ciascuno nell’ottica del perseguimento del bene comune
- Il principio di sussidiarietà: favorire la responsabile libertà di iniziativa della persona, singola o associata, nella produzione di beni sociali (assistenza, formazione, istruzione, sanità e cultura)
- L’amicizia operativa: permettere la creazione di un lavoro collaborativo che migliori e potenzi il servizio di ciascun associato attraverso la condivisione e la comunicazione di risultati e problematiche
I TRATTI PECULIARI DI FIS
a) la consapevolezza di appartenere a una storia: quella plurisecolare della Chiesa, contrassegnata da innumerevoli esempi di carità (opere, fondazioni, case di cura e assistenza, generate fin dal Medioevo dalla libertà creativa di un popolo) e quella della Compagnia delle Opere;
b) l’operare nel solco della dottrina sociale della Chiesa, che presuppone una precisa visione della persona (cardine, con la propria famiglia, dell'ordine economico, sociale, politico) e del lavoro (vocazione dell’uomo e mezzo per la sua realizzazione);
c) la capacità di farsi carico delle istanze non solo della propria base associativa, ma di tutti coloro che operano nel privato sociale e perciò delle emergenze che riguardano il Paese intero.
d) la ricerca del bene comune, che implica un impeto di accoglienza e di dialogo con tutti, senza preclusione alcuna, cosa che ha spinto spesso FIS-CdO a stringere sinergie anche con organizzazioni di concezione diversa dalla propria. “Cantiere sociale”, un progetto avviato nel 2002 e condotto insieme a ARCI e ACLI ne è un esempio evidente.
e) una concezione unitaria della persona che non fa distinzioni fra profit e non profit, partendo dall’assunto che sostenibilità e profitto non sono in contraddizione fra loro.